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Legno di mare e gabbiani


"...C'era un tempo in cui il tempo non c'era,
che il mare era un remare
e in volo c'erano solo gli uccelli...
Ali bianche e azzurre, cerchi nel cielo,
un tuffo e una risalita, una sosta e via...
frammenti di terra, levigati dalle onde,
non appartengono al mare, 
devono tornare alla terra..."

Una spiaggia, una mareggiata, ed ecco che il mare restituisce pezzi di storie. Di queste storie ne raccolgo tante, più o meno curiose, a volte bellissime e questo tozzetto di legno me ne ha raccontato una meravigliosa.
Agli occhi dei tanti è solo un ramo ormai consunto dal tempo e dal mare, ma quando l'ho avuto tra le mani io l'ho visto sopra un veliero, in mari lontani, magari proprio la punta dell'albero maestro...

La fantasia scorre mentre lo esamino appena raccolto, sfumature di colore e insenature profonde lo solcano come le rocce granitiche che si trovano qui in Sardegna, un ramo laterale sottile ha lasciato una sorta di becco ed una parte invece presenta un taglio netto. Cosa fare di lui? Intanto lo osservo con curiosità, quasi immergendomi in lui, seguendo le sue linee e intuendone la forza nei suoi pochi centimetri.

"Venuto dal mare, proveniente dalla terra... tornato alla terra, parla di mare..."

Un faro? Una barca? Perchè lui doveva parlarmi di mare... voleva parlarmi di mare!

Un approdo... un aiuto a chi vola e sente la stanchezza. I due gabbiani rappresentano questo, uno che riposa e l'altro che spicca il volo e riprende il suo viaggio, e dopo loro altri e altri ancora, in una sorta di giro senza fine. Il mare sotto di loro è impetuoso, per accentuare l'importanza della presenza del legno.
Anche la piccola e sottile scala è un approdo, per chiunque si trovi in mare (ma è anche una metafora, il mare può essere inteso come una situazione difficile)  e cerca un appiglio per sopravvivere. Nei giorni nostri essere naufraghi non è poi così raro, e il mio piccolo pezzo di legno diventa come un simbolo, come una mano che afferra un'altra mano, perchè nelle difficoltà ci si aiuta...

Leona ha voluto sentire il profumo del mare, non ha saputo resistere...







2 commenti

  1. Pleins de poésie dans votre texte et des belles réflexions avant dans faire une œuvre .Je pense aux migrants en lisant cette jolie vos mots ...
    Ils partiront vers d'autres cieux vos mouettes et des coups de cœur de vos lectrices seront au rendez vous .
    Lena à l'air d'apprécier ...
    Amitié Delia et félicitations et pour le texte et l'œuvre .
    Emmanuelle

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    1. Siamo tutti un po' naufraghi in questo mondo, a volte siamo disorientati e sapere che qualcosa può venire in aiuto è confortante... grazie Emma!

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