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Vasi rotti: fine o inizio?

martedì 24 aprile 2018


Eccomi qui, davanti ai vasi che ho danneggiato un mese fa, posizionati sul pavimento. Ci ho messo molto a prendere la decisione, ma era ovvio che  prima o poi avrei dovuto fare qualcosa. Potevo buttarli, ma il lavoro che c'era dietro mi impediva di farlo, e così...

Sulla pluriball li ho messi tutti per benino con la parte decorata rivolta verso di me, per facilitarmi il compito, di fianco il mio fido martellino. Ho cominciato con le ciotole a pois, le meno decorate. Inflessibile e implacabile, la mia mano è scesa su di loro riducendole in pezzi.

Via via ho fatto il resto, ed è stato quasi come quando si svuota un armadio e qualcosa finisce per essere sacrificata... qualche secondo di rammarico e poi giù. Ho pure tentato di salvare qualche piccolo disegno, ma il martello ha deciso diversamente.

Come al solito, le mie gatte non si lasciano sfuggire nulla, e si sono avvicinate con curiosità annusando e giocando coi pezzetti di terracotta.

Ho fatto due mucchi, uno bello grosso di pezzi di diverse dimensioni che ho inscatolato dentro una ex confezione in legno di vino, e mi riservo, un giorno, di prenderli in considerazione per qualcosa di particolare. Ho salvato, non so nemmeno io il perchè, solo il fondo del vaso più grande... forse sto elaborando qualche nuova idea?
L'altra manciata di pezzi colorati, che contengono dei piccoli disegni parziali o completi, avranno un'altra destinazione, chissà... d'altro canto Arti noa è questo: rinascita e creatività.



Lettere d'amore fiorite

giovedì 12 aprile 2018


Ho la fortuna di avere ancora mia madre, e ieri ha compiuto 90 anni. Da diversi anni a questa parte ormai, ho l'abitudine di scriverle poesie, pensieri, dediche... stavolta è una sorta di lettera d'amore filiale. 
Ognuno di noi esprime il proprio amore verso i propri cari in vari modi, a me viene di fare così perchè conosco bene mia madre e un po' le assomiglio in questo... lei sente il bisogno di comunicare il suo amore parlandomi e io lo contraccambio sia coi gesti che...scrivendo.

Come ogni lettera che si rispetti, il foglio su cui vengono scritte le parole è scelto con cura. Io ho utilizzato quella che scelgo in genere per realizzare i miei biglietti beneauguranti, millerighe color avorio.
E non c'è niente di meglio dei fiori per incorniciare questi miei pensieri. Ho personalizzato la lettera dipingendoli da me, usando la mia pasticciata tecnica dell'acquerello.
In questo periodo dell'anno le pervinche fioriscono a profusione regalandoci la loro fioritura blu, ed ecco che negli angoli del foglio cominciano ad apparire corolle azzurre e lilla, e giovani e tenere foglie verdi.
Sono fiori semplici, a cinque petali, ma sono in grado di regalare piccole emozioni come i fiori più elaborati.

Sono riuscita, anche se non benissimo, a filmarmi mentre li dipingevo... non è facile fare le due cose insieme, ma  quando il petalo si colora provo una emozione pari alla vista dello sbocciare dei fiori veri. Forse sarà così anche per voi.
PS: è la prima volta che carico un video qui sul blog, spero si veda...


Gatte aiutanti

venerdì 6 aprile 2018


"Uhm, cosa starà combinando Delia, sta mettendo sul tavolo un mucchio di cosine... vado a vedere da vicino di cosa si tratta! Petra vieni, questi nastri sembrano interessanti, e che dire di questo imballaggio a bolle, comodo!.... Noo dai, non mandarci via, siamo curiose e vogliamo vedere da vicino!!".

Ho due gatte che amo alla follia, Leona Nasinorosa e Petra Lacorsara. Entrambe stanno per la maggior parte del tempo dentro casa, e non mi perdono mai di vista, qualsiasi cosa faccia. Chi ha animali mi capirà molto bene...

Questa settimana mi sono dedicata alla preparazione delle mie creazioni da spedire. Carta velina e nastri, forbici, imballaggio a bolle e nastro adesivo, carta e penna e sono pronta a cominciare. Ma non avevo fatto i conti con loro. 
Ha iniziato Leona, che in genere sale sul tavolo quando dipingo e si sistema vicino ai pennelli. Stavolta si sdraia sulla carta velina, mentre avvolgo con cura le barche. Ciò che la attira ovviamente è il nastro, e non rimane a lungo da sola. Petra infatti la raggiunge quasi subito e fa un giro di perlustrazione, fino ad arrivare a rubarmi la penna. 
La scena comincia a diventare una sorta di comica, io che cerco di spostare Leona, che riprendo la penna e mentre torno al tavolo Petra è di nuovo lì che si smangiucchia il nastro e se lo porta via. 
Trovo divertente questo "lavoro di gruppo" durato un po' più a lungo del previsto per gli imprevisti intermezzi delle due monelle. 
Per fortuna non hanno combinato guai, tutto è stato ben protetto, sorvegliato e tenuto a debita distanza da loro. Tutte le creazioni ora sono pronte per essere inviate a chi le ha volute adottare. Non potevo però non immortalarle in qualche scatto buffo mentre si avvicinano, annusano, si accomodano... e ne ho fatto un post. 

Legno di riciclo: Birds

mercoledì 4 aprile 2018


"Non sono mica il primo, sai? Ormai sono quasi tre anni che ci ri-utilizzi per evitarci l'estinzione, anche se utile... tu vuoi che noi viviamo, che emozioniamo, che facciamo sorridere, rendendo felici pure noi stessi!

Sono uno sfrido di perlinato da soffitto, già dipinto di bianco ma dimezzato in larghezza, quindi stretto ma anche alto, ben 34 centimetri, forse tra i più alti che Lei abbia finora dipinto...

Ha voluto darmi una veste verdeazzurra molto sfumata, ma non avevo idea che poi ci avrebbe fatto brillare tanti colori! E poi quegli strani e buffi uccelli... 
Il primo è stato il piccolo pettirosso in un trespolo di rami, poi è arrivato l'airone che si muoveva lento in mezzo al canneto.
E il blu? Nato per gioco... poi il gabbiano, che Lei vuole spesso nei suoi lavori, le ricorda il mare...

L'ultimo a nascere è stato quello più in alto, che vive tra i vasi e si gode il sole. Di uno strano color arancio, adora i cactus ma sta bene attento a non pungersi!".

Stavolta ho lasciato parlare lui, il mio ultimo lavoro. Credo gli piaccia il vestito che gli ho fatto indossare, perfetto per la bella stagione che sembra essersi finalmente affacciata, regalandoci colore e calore... Tra un battito d'ali e un po' di verdeazzurro l'ho chiamato Birds.

Birds

Dimensioni:   34 x 6 cm circa

Adottato.









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