SLIDER

In origine era...

... un anonimo pannello di compensato dipinto di verde. Costituiva la parte posteriore di un vecchio mobile di un orologiaio, un mobile ormai irrecuperabile, almeno nella sua interezza. Di questo pannello ormai non rimane più traccia, poichè l'ho usato fino all'ultimo pezzettino per fare i miei animaletti.
Oggi vi racconto com'è nata la piccola balena bianca. Ho scovato alcune foto scattate mentre ci lavoravo su, sono fatte di corsa ma  rendono abbastanza bene l'idea dei vari passaggi di lavorazione.
Fase 1: l'origine
Questo è quello che avevo sotto gli occhi quando ho pensato di realizzare un altro animaletto. Un occhietto bianco mi guardava già  bisbigliandomi qualcosa all'orecchio... in realtà era una goccia di vecchia pittura presente nel pannello insieme a tutti gli altri segni del tempo.
In genere questa parte in verde la lascio a vista sul retro del lavoro, ma in questo caso quell'occhietto...
 Fase 2: dare un corpo a quel vispo occhietto...
Non c'è voluto molto a decidere che animale realizzare, sarebbe stato pesce. Per essere precise una balena, quindi ho tracciato con la matita i suoi contorni basandomi sulla posizione del famoso occhio e disegnandole una vezzosa coda all'insù.
 Fase 3: trovare la base adatta per la piccola balena
Non so se ricordate la pesca fruttuosa di qualche mese fa in un piccolo villaggio di pescatori... ebbene, fra i legni trovati c'era un pezzo davvero interessante, un po' grossolano ma ricoperto di vari strati di azzurro scrostati in alcune parti. 
Cosa può esserci di più adatto che un legno così? Era il mio mare, anzi il Suo mare, della piccola balena, che diventa bianca per contrastare il colore dell'onda su cui nuotava.
Fase 4: la più bella, le ho  regalato un mezzo sorriso e colorato di nero la sua piccola goccia di colore bianco. 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
La piccola balena bianca è già stata adottata, ricorderà il mare a chi ha deciso di vivere lontano dall'Italia. 

Nessun commento

Posta un commento

© Arti noa • Theme by Maira G.